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la pergamena |
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Rivista Letteraria - Literary Review |
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Leonardo Nannini - FUORI DALLA FINESTRA
tratta dalla raccolta ECHI E RINTOCCHI ed.LibroItaliano 1996Le foglie cadono come neve dagli alberi
il tempo passa per tutti, tu lo sai
Le tengo gialle nelle mie mani
a terra cadono, vi stanno una eternità
Con una mano caccio le gocce dal mio viso
nelle mie mani stanno un istante e poi via
Da queste mie mura ho visto il mondo
col cielo limpido o con la pioggia
qualsiasi molecola di vuoto
ogni millimetro degli altri balconi
Non c'è niente di umano
Niente e nessuno
Da questa finestra ho visto passare
stupende stagioni
Ho visto cadere foglie un po secche
e sui vetri picchiare grani di sabbia
Niente è cambiato in tutto questo tempo
tutto è rimasto freddo e costante
Gli alberi spogli in ogni momento
Gli uccelli di sasso muti e glaciali
Ho provato a guardare da un'altra finestra
cercando qualcosa che volesse cambiare
ma tutto restava sospeso nel tempo
Fermo ed inerte come il passato
Da altre mie mura ho visto purtroppo
finestre serrate a calce e mattoni
perché niente è cambiato